Mentoplastica

Indicazioni:
Aumento o riduzione del mento
Metodo:
Incisioni all’interno del fornice superiore ed inferiore. In alternativa incisione sub-mentoniera
Anestesia:
Locale con sedazione
Tempo chirurgico:
30 min / 1,5 ore
Post-operatorio controlli clinici a:
3 gg
10 gg rimozione suture
1 mese controllo e foto, da qui si al sole con crema protettiva
6 mesi ed 1 anno controllo e foto
Mentoplastica
Il volto sia di fronte che di profilo assume un carattere di “debolezza” o di maggiore “forza” a seconda delle dimensioni e della proiezione e della forma del mento. Spesso interventi in altre aree della faccia si abbinano alla correzione del mento. La correzione del profilo del mento (mentoplastica), nei casi di un mento sfuggente per insufficiente sviluppo, avviene invece mediante l’utilizzo di protesi inerti o biocompatibili, che vengono introdotte, attraverso una piccola incisione sulla mucosa interna del labbro inferiore, in una tasca appositamente creata tra il muscolo e l’osso mentoniero. L’alternativa è costituita da una osteotomia dell’osso che viene riposizionato in una sede opportuna e fissato con placche e viti in titanio. Il decorso postoperatorio della mentoplastica, che prevede un leggero gonfiore ed una sensazione di insensibilità della zona operata per un paio di settimane, non comporta notevoli accorgimenti, se non una dieta semiliquida per favorire la rapida cicatrizzazione della ferita. Una dieta semiliquida, nel primo periodo del decorso post- operatorio della mentoplastica, favorisce una rapida guarigione della ferita. Le complicanze sono rare.